I Grandi Fotografi – 19 – Toni Frissel

Toni Frissell, all’anagrafe Antoinette Frissell naque a Manhattan il 10 marzo 1907, era figlia di Lewis Fox Frissell e Antoinette Wood Montgomery, nipote di Algernon Sydney Frissell, fondatore e presidente della Fifth Avenue Bank of New York, sorella di Phelps Montgomery Frissell e del regista Lewis Varick Frissell che fu ucciso a Terranova durante le riprese di The Viking nel 1931.


Era una fotografa statunitense nota per la sua arte di fotografa di moda, per le sue fotografie sulla seconda guerra mondiale, per i suoi ritratti di personalità americane ed europee, di bimbi e di donne di ogni ceto sociale.


Lavorò con molti fotografi dell’epoca, come apprendista con Cecil Beaton, e con i consigli di Edward Steichen. Il suo primo lavoro, come fotografa per Vogue nel 1931 le fu offerto personalmente da Condé Montrose Nast. Più tardi lavorò per Harper’s Bazaar.

Le sue foto di moda erano spesso caratterizzate per l’ambientazione esterna, che enfatizzava donne molto indaffarate.

Nel 1941 la Frissell diventò fotografa volontaria per la Croce Rossa Americana. Più tardi lavorò per la Eighth Army Air Force e diventò la fotografa ufficiale del Women’s Army Corps.

In questa organizzazione fece migliaia di foto di infermiere, di soldati di prima linea, di aviatori afro-americani e bimbi rimasti orfani. Andò in missione sul fronte Europeo per due volte.

Le sue immagini commoventi di donne soldato e di piloti appartenenti alla 332d Fighter Group (il “Tuskegee Airmen”) furono usate per sensibilizzare il sostegno dell’opinione pubblica verso le donne e gli afro americani nell’esercito degli Stati Uniti.

Negli anni 50 Toni Frissell fece ritratti fotografici di personalità sia europee che americane, fra gli altri Winston Churchill, Eleanor Roosevelt, John F. e Jacqueline Kennedy; lavorò per Life.

Continuando a interessarsi alle donne nello sport diventò la prima donna a lavorare per Sports Illustrated nel 1953 e rimase una delle poche fotografe sportive per alcuni decenni.

Negli ultimi lavori si concentrò sulle fotografie di donne appartenenti a ogni ceto sociale, come documentazione sulla condizione umana.


La Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d’America possiede una grande collezione di fotografie di Toni Frissell, anche se sembra che non ci sia una lista che le riporti tutte.


Toni Frissell morì di Alzheimer in una clinica di St. James, a Smithtown (Long Island) il 17 aprile 1988.

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